mercoledì 2 maggio 2012

Trofeo di Cesenatico


Dopo la grande vittoria nel campionato scorso i pulcini della Recca Sporting Club di Marano di Napoli, capitanati da mio figlio Marco, detto ringhio, conquistano un meritatissimo 2° posto nel trofeo di Cesenatico Youth Festival nella categoria 2003.
Questo trofeo, che richiama scuole calcio da tutta Italia viene considerato dagli addetti ai lavori tra i migliori come numero e valenza delle squadre partecipanti, una sorta di piccola Champion's League.


La partenza è fissata alle ore 6.00 di Sabato 28 e in 7 ore, complici due soste prolungate, arriviamo nella tranquilla Cesenatico, perla della riviera romagnola: l'albergo è a poche decine di metri dal mare e approfittiamo subito del lungomare e delle sue immense spiagge per ricaricare le batterie dopo il lungo viaggio.






L'indomani mattina comincia il torneo, i pulcini si presentano giusti in 5, non hanno panchina (mentre tutte le altre squadre hanno almeno 4 giocatori di riserva) e questa sarà la loro forza: sanno di dover giocare sempre ad alti livelli e non mollare mai, il loro mister li ha preparati bene e sono tranquilli. 







Li vedo pimpanti nel pre-partita e approcciano al torneo in allegria:

pronti via e alle ore 10.30 parte il loro girone formato da 4 squadre che risulterà essere abbastanza impegnativo.

Le partite sono da 20 minuti, fa molto caldo e il terreno in erba naturale ben curato di Cesenatico è già canicola.  Questi i risultati:

Bregnanese (Co)- Recca (Na) = 0 - 3 con gran goal di Marco che partendo dalla difesa, scarta 3 avversari e conclude a porta nell'incrocio dei pali il 2 a 0.

Virtus Cesena (FC) - Recca (Na) = 0 - 8 

Recca (Na) - Vallesacra (To) = 4 -1.




Durante la terza partita, decisiva per la testa del girone, sentiamo insulti provenire dai tifosi torinesi diretti ai nostri figli, rei evidentemente di essere napoletani nel dna, ed altrettanto bravi nel calcio. Ci offendono a voce alta dicendo che abbiamo solo il calcio, ed è per questo che siamo bravi......
Evitiamo le provocazioni, i nostri figli si stanno divertendo e questo è l'importante.
Nel frattempo si avvicinano diversi osservatori calcistici a bordo campo, e nel dopo partita fanno i complimenti ai nostri piccoli dicendo di non aver mai visto una squadra con soli 5 calciatori giocare così bene, con triangolazioni e schemi di gioco. 

Francesco il nostro Buffon

Marco il nostro Ringhio Gattuso

Pasquale il nostro Hamsik
Pasquale il nostro Messi

Nicola il nostro Maradona

Il punteggio pieno e il primo posto permette l'accesso alle fase finali dove in un nuovo girone si affrontano tutte le prime dei rispettivi gironi. 


Il giorno dopo il programma prevede:

Recca (Na) - Roncalli (Mi): 1 - 3
La partita è dura, sono le 16.00 e fa caldissimo: il primo tempo finisce 1 a 1 ma la squadra da evidenti segni di stanchezza. Nel secondo immediatamente dopo un palo di Nicola parte il contropiede dei milanesi, la squadra è sbilanciata e Ringhio non riesce a contrastare il centravanti che conclude a rete. Pochi minuti dopo l'ennesimo contropiede degli avversari (che alla fine meriteranno la vittoria del torneo) fisserà il risultato sul 3 a 1.

I musi sono lunghi in campo, la stanchezza fa il resto ma il Mister li sprona a dovere: dagli spalti sento i consigli e gli incitamenti a non mollare e vedo cenni di reazione. Gli butta acqua addosso con la borraccia cercando di raffreddarli; i ragazzi  reagiscono, possiamo ancora farcela.
Ora c'è il derby tra Salerno e Napoli.

Millennium (Sa)  - Recca (Na): 1-1
Partita tirata con sfottò simpatici tra le tifoserie; dopo il nostro 1 a zero, a pochi secondi dalla fine ci facciamo raggiungere. Finisce tra strette di mano tra campani: a questo punto puntiamo al secondo posto dal momento che il primo, a meno di un crollo dei milanesi, è pratica archiviata. 

Cominciano le ultime partite ed io da buon papà accompagnatore (facendo leva sulla mia forma fisica di runner) faccio la spola tra i due campi in cui si gioca in contemporanea. Salgo e scendo dagli spalti a portare notizie e a "gufare" i cugini salernitani, beh... ci sta anche quello!!

Andiamo subito in vantaggio, i ragazzi sono motivati ed hanno superato il periodo di sbandamento della prima partita; nel frattempo i salernitani stanno perdendo ma a noi, facendo due conti al volo, servono almeno 3 goal per essere tranquilli.
Siamo ora sul due a zero e Mister Radice, li sprona a fare un altro goal: sento i suoi oramai rauchi incitamenti, lo vedo madido di sudore, ma ci crede.
Le energie sono poche, mancano poco più di due minuti: i ragazzi corrono e tirano ma la palla non entra. Non mollano però, hanno capito che serve un altro goal ed alla fine arriva: 3 a 0 proprio mentre l'altra partita termina. 
La matematica, materia tanto ostica ai bambini, non fu mai tanto amata e ci consegna il secondo posto.
Sono stanchissimo, ho corso anch'io insieme a loro, la tensione nervosa accumulata si scarica attraverso un urlo di gioia che mi resetta l'ugola: i ragazzi si concedono sotto la curva felici di aver fatto qualcosa di straordinario. 




Grande festa sugli spalti ed in campo alla consegna della bellissima coppa, la seconda in due anni.











Il capitano con il Mister Radice


Lo speaker li chiamerà vice-campioni, ma tutti gli addetti ai lavori diranno che sono i vincitori morali, per gioco espresso e per il fatto di non avere mai fatto una sostituzione.
Per noi sono semplicemente i nostri figli, bambini che si sono divertiti e che hanno condiviso momenti bellissimi e assaggiato il profumo della competizione.
Servirà loro per crescere e per diventare uomini.


Un grazie ancora al Mister Radice che li segue  costantemente oramai da tre anni: una gran brava persona, preparata e a modo, che attraverso i suoi insegnamenti sul rispetto degli avversari e delle regole di gioco li sta  facendo crescere bene.

La sua grande umanità e professionalità non la dimenticheremo mai.







Cinque leoni, voi siete cinque leoni, cinque leoooni......













4 commenti:

  1. piezz'e core... ti sento emozionato come se il napoli avesse vinto lo scudetto! :))

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  2. Il Napoli fa battere il cuore è vero, ma con Marco l'emozione è ai massimi.

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  3. Bellissimo! Complimenti ai ragazzi, immagino che sarete tornati entusiasti :)

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  4. Si Bruno,una grande festa.

    A proposito: è tutto mammà è vero, però quando gioca e salta gli avversari sembra proprio mi :))

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Ti ringrazio di avermi risposto

Massimo by Yogi

Massimo by Yogi
Shhh......zitt a chi sap' o juoc'!

Roma ostia

Roma ostia

Arrivo della maratona di Napoli 2011