lunedì 6 settembre 2010

Giù dalla Torre




In un caldo quasi estivo si è svolta nella mia città il classico Trofeo Torre Caracciolo di 10,4 km, bellissima gara organizzata in modo sempre sapiente dai Visconti e dall'Atletica Marano, a cui ho partecipato anche se non al meglio della mia condizione per colpa di un brutto raffreddore che mi affligge da una settimana e che mi ha infiammato le prime vie respiratorie (naso e gola).
La prima gara della stagione agonistica 2010/2011 parte dalla collina dei Camaldoli in zona Torre Caracciolo appunto ed i primi 4 km sono in discesa; a differenza dell'anno scorso non ho tenuto a freno le gambe mi sono lasciato prendere dall'entusiasmo e dai compagni di squadra transitando rispettivamente in 3.45 - 4.05 - 4.00 - 4.05. 
Al passaggio del 5 km (tempo 19.55) situato proprio dietro casa mia, ad attendermi c'erano mia moglie ed i miei figli; 
subito dopo comincia la salita che porta all'interno della selva della Salandra una vera e propria gara di cross  tra sentieri di campagna scoscesi.
Pur conoscendola ed avendola affrontata con una certa accortezza l'ho sofferta maledettamente ed al 7 km ho dovuto rallentare vistosamente l'andatura perchè non reggevo più il ritmo e dopo qualche centinaio di metri, quando l'inclinazione aumentava a vista d'occhio, sono dovuto andare al passo.
Ho stretto i denti e sono ripartito ma le gambe non ne volevano proprio sapere questa volta, eppure quella selva la conosco bene, mannaggia, e poi sono alla mia quarta edizione. 
Esco dalla selva e sento il cuore battere fortissimo, il naso chiuso tra l'altro non mi agevola la respirazione, percorro l'ultimo km in leggera salita ed arrivo in discesa, chiudo in un tempo allucinante di 52 min, che sono uno zombie..... 


distrutto all'arrivo

Sono molto deluso e scocciato, in fondo credevo di essermi preparato bene, ero fiducioso visto che l'allenamento nelle ultime tre settimane mi aveva dato buoni segnali ed avevo speranza di chiudere ben al di sotto del tempo dell'anno scorso che fu di 49 min. Forse ho peccato non avendo fatto delle ripetute in salita ma solo in pista, tra l'altro a 4.00.

Ora mi aspettano tre settimane intense di allenamento, devo recuperare la forma ed  ho intenzione di rimettere tutto in discussione, partendo dai metodi di allenamento e dai km corsi.
Nel mentre spero di risolvere quanto prima 'sto brutto raffreddore che ancora mi limita.

Per la cronaca nella classifica a squadre noi dell'Atletica Marano abbiamo vinto ma, essendo squadra organizzatrice, abbiamo preferito auto-escluderci e non ritirare il premio in danaro.

5 commenti:

  1. Quando fa caldo "vero" il calo alla distanza diventa logaritmico ...non dare peso al tempo e tieniti stretto il buon passaggio ai 5km

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  2. un fatto episodico, non gli darei troppo peso: temperatura subdola e preparazione ancora sommaria....

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  3. Ma guarda che amore che sei in foto! Bello a pezzi eh... Gara storta, capita, cui puoi aggiungere il caldo, il non aver fatto le ripetute in salita ecc ecc ecc... non crucciarti, ti rifarai presto!

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  4. mi sa che le prime vie respiratorie dopo 5 k hanno detto basta così...i malanni respiratori per correre non sono proprio il MASSIMO!

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  5. @ TUTTI:
    GRAZIEEEEEEE

    Dopo i Vostri commenti sto già meglio, almeno l'incazzatura è metabolizzata.
    Come farei senza i Blogtrotters? Mah!

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Ti ringrazio di avermi risposto

Massimo by Yogi

Massimo by Yogi
Shhh......zitt a chi sap' o juoc'!

Roma ostia

Roma ostia

Arrivo della maratona di Napoli 2011